12° Gita tra amici – Fotografia Europea

DOMENICA 26/05/2024 presso Reggio Emilia.
Ritrovo 08:15 presso
Piazzale Falcone e Borsellino
Prenotazione obbligatoria entro 16 Maggio
👉 CLICCA QUI 👈

Fotografia Europea è un festival culturale internazionale dedicato alla fotografia contemporanea. Nato nel 2006, è promosso da Fondazione Palazzo Magnani e Comune di Reggio Emilia e, nel 2022, ha vinto il premio come Photo Festival of the Year ai Lucie Award di New York.

Punto di partenza è la fotografia come strumento per riflettere sulle complessità della contemporaneità seguendo la lezione del fotografo reggiano Luigi Ghirri, figura di spicco per il rinnovamento della fotografia nel secondo Novecento, il cui archivio è conservato in città.

Il festival si svolge in diversi luoghi della città pubblici e privati, formali e informali, e si compone di un nucleo centrale di mostre, tra cui nuove produzioni commissionate ad hoc, dedicate ad un tema specifico individuato ogni anno dal comitato scientifico. Alle mostre si affianca un ricco programma di eventi, conferenze, proiezioni, workshop, letture portfolio, spettacoli site specific.

Arricchisce inoltre il programma il circuito OFF: un’offerta di mostre e eventi disseminata nel territorio e promossa in modo indipendente da gallerie, associazioni, istituzioni pubbliche e soggetti privati.

Fotografia Europea è anche un progetto permanente: dalla sua prima edizione ha acquisito oltre 1.000 opere, che sono consultabili on line e conservate presso la Fototeca della Biblioteca Panizzi.

FOTOGRAFIA EUROPEA 2024 – XIX EDIZIONE: LA NATURA AMA NASCONDERSI

La natura cela il suo sapere ai nostri sensi, ma rivela la sua potenza in modi talvolta
distruttivi, talvolta delicati. Si può intendere come un processo tra essere e divenire.
Come esseri umani cerchiamo il carattere essenziale delle cose: di animali, piante,
rocce, fiumi e sistemi meteorologici, nel tentativo di scoprire la natura e comprendere
noi stessi e il mondo intorno a noi.
D’altra parte l’essere umano fa parte della natura, è parte di un più vasto organismo
naturale. Tutti gli esseri viventi, infatti, sono collegati fra loro in un “corpo globale”, in cui i
confini si dissolvono o si compenetrano*.

Tuttavia, i sensi di ciascuna creatura sono diversi a seconda dell’istinto di sopravvivenza,
perciò la realtà viene percepita come molteplice e mutevole, frammentata e limitata. La
mente umana ha persino la capacità di nascondere la verità a se stessa, alla nostra vera
natura, tranne che quando sogniamo. Eraclito ha evocato questo comportamento
paradossale nel celebre frammento: La natura ama nascondersi.
Fotografia Europea 2024 si propone di catturare la natura esplorando le
interconnessioni fra occultamento e scoperta
.
La ricca e variegata serie di fotografie riunite per questa edizione tematizza il senso del
doppio o della coesistenza come parte di tutta la vita sulla terra. Il contesto è quello
dell’Antropocene e le storie si snodano da un lato su una scala iperlocale, dall’altro sul
palco planetario, per parlare delle idee di simbiosi, sostenibilità e di emergenza climatica.
La selezione vuole anche evocare le azioni positive o di trasformazione che gli esseri
umani possono intraprendere, uscendo dall’asse di controllo dominante che la nostra
specie esercita. In questo processo si scopre l’individuo, e insieme si celebra la
coscienza ecocentrica, immaginando nuove narrazioni, forme e interpretazioni,
presentando i vari modi in cui i concetti di natura sono stati rappresentati, e in alcuni
casi destabilizzati, attraverso la fotografia e il cinema della contemporaneità.

*Daisy Hildyard, The Second Body (Fitzcarraldo Editions, 2017)

Ora di ritrovo: 08:15 presso Piazzale Falcone e Borsellino.
Prenotazione obbligatoria 👉 CLICCA QUI 👈

Per maggiori dettagli:

Massimo Querzolo

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Benemerito della Fotografia Italiana
C.F. 92026950482
Aderente alla FIAF (Circolo 643)