FOTOESORDI XXXVIII

GIOVEDI 25/06  h. 22:00
presso Fotoclub "Il Bacchino" BFI
Piazza Cardinal Niccolo, 8 – Prato

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Siete tutti invitati a FOTOESORDI XXXVIII: la mostra dei nostri nuovi allievi del Per_Corso Base.
La mostra inaugura alle 22:00, insieme al piccolo buffet di accoglienza, frutto della fantasia dei giovani fotografi/e.
Vi aspettiamo numerosi!

AperiFuji – Serata con FujiFilm

GIOVEDI 28/05  h. 19:30
presso Fotoclub "Il Bacchino" BFI
Piazza Cardinal Niccolo, 8 – Prato

 

cover_fb_aperifujiVi aspettiamo per scoprire insieme il mondo Fujifilm per toccare con mano la qualità del sistema Serie X.


Il team della Fujifilm sarà a vostra disposizione per rispondere a qualsiasi domanda per soddisfare ogni vostra curiosità.


La serata di presentazione Fujifilm in collaborazione con FIAF inizierà con un aperitivo di benvenuto, subito dopo un seminario condotto dallo Staff Fujifilm, un Workshop con il fotografo Luca Bracali e a seguire la prova della serie X su un set fotografico con modella.

 

19:30 Aperitivo di benvenuto

21:00 Seminario condotto dalla staff Fujifilm

22:00 Workshop con il fotografo Luca Bracali

A seguire prova della serie X su set fotografico con modella.

Giovedì ospite esterno: Claudia Bufalini

GIOVEDI 14/05  h. 21:15
presso Fotoclub "Il Bacchino" BFI
Piazza Cardinal Niccolo, 8 – Prato

 
bufalini
 

Questo giovedì è la volta di Claudia Bufalini che ci introdurra nel mondo della natura in piccolo attraverso "Naturalmente piccoli", le sue foto di macrofotografia.

 

Di seguito riportiamo una sua breve biografia:

 

Claudia Bufalini nasce a Firenze e abita a Sesto Fiorentino, nella vita si occupa di grafica.

La sua passione è la fotografia, fino dalle prime esperienze in analogico, la macro è la sezione della fotografia naturalistica che più la coinvolge.

E' affascinata da quella parte di natura che normalmente non vediamo, e di cui spesso non riusciamo a coglierne la bellezza.

Con le sue foto cerca di fare scoprire e apprezzare questo micromondo.

Serata con l’autore: Raoul Iacometti presenta Fotografie e altre storie…

VENERDI 29/05  h. 21:15
presso Ex chiesa di San Giovanni
Via San Giovanni 9, Prato

 
 
cover_fb_iacometti_serataSerata d'incontro con l’autore: “Fotografie e altre storie…

 

 

 

 

Raoul Iacometti presenterà alcuni suoi lavori, storie narrate attraverso le sue immagini, legate da aneddoti e musica.
Talvolta le altre storie del titolo diventano quelle degli spettatori presenti…
 

Ingresso libero.

 

Di seguito riportiamo una sua breve biografia:

 

Raoul Iacometti, nato a Milano nel 1961, svolge l’attività di fotografo free-lance alternando la ricerca personale al lavoro commerciale nei più diversi settori, dal reportage al food and beverage, dall’architettura i interni al paesaggio.

Le sue fotografie sono pubblicate su riviste, libri e su cataloghi di Saloni Internazionali, utilizzate in siti web, calendari e CD covers di musicisti italiani e stranieri.

Intensa anche l’attività espositiva che lo vede protagonista di mostre personali e collettive in Italia e all’estero.
Fra i suoi lavori più significativi sono da ricordare “Di terra e di fuoco” (2006) reportage sulle ex miniere presso le colline metallifere nel territorio di Massa Marittima 
(GR), “Ai confini del mare” (2003/2008), “Tre giorni a Madrid” (2007) una copia è conservata presso l’Archivio Fotografico Italiano, “I suoni delle Dolomiti” (2007), “Di serra” (2008), “Quale madre” (2008) dedicato al tema della maternità e “Botteghe” (2008) sulla filiera agroalimentare e sull’importanza del cibo nella nostra vita quotidiana, “Just Dancers” (2011) reportage fotografico sul mondo della danza classica, contemporanea e jazz amatoriale.

Dal 2008 sta lavorando sul suo ultimo progetto “Green Attitude”, la danza legata al mondo delle piante, con fotografie in dittico per mezzo delle quali i due mondi si fondono in maniera elegante e naturale, utlizzando come location serre e vivai. 

Per il suo lavoro utilizza sia sistemi analogici (Leica, Polaroid, macchine medio formato) che digitali con attrezzature Canon Eos e iPhone.

Ha ricevuto molti riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali. Sue fotografie fanno parte di importanti collezioni private.

Nel 2015 gli è stata conferita l’onoreficenza “Autore dell’Anno 2015” dalla Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche.

 

Sito Ufficialewww.raouliacometti.it

WORKSHOP “Scatti in Danza” a cura di Raoul Iacometti

WORKSHOP "Scatti in Danza"
a cura di Raoul Iacometti
30-31 MAGGIO 2015

 

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ATTIVITA’ SVOLTE NEL WORKSHOP

"Scatti in danza" diventa nella città di Prato un’occasione davvero suggestiva per sviluppare un progetto tutto pratese, sia per le modalità con le quali verrà condotto il workshop, che per i luoghi prescelti per gli shooting; la giornata di Sabato 30 maggio sarà infatti dedicata interamente agli scatti in compagnia di Raoul Iacometti, nominato Autore dell'anno 2015 da FIAF, assieme due danzatrici professioniste e già protagoniste di alcuni scatti inclusi nel progetto fotografico Green Attitude (www.green-attitude.it), Lavinia Scott e Silvia Bonavigo.

I luoghi suggestivi e molto particolari scelti per ambientare questo workshop completeranno l’atmosfera unica e davvero stimolante, la danza lontana dai consueti palcoscenici ma bensì inserita nel bel mezzo di una tipica fabbrica tessile, rappresentante del cuore dell'economia della città di Prato, sia nel suo centro storico oltre che nella oramai tipica nonchè particolare Chinatown: la danza al servizio della nostra cara città.
 

La giornata di Domenica 31 maggio sarà invece riservata all’editing personalizzato per ciascun partecipante; Raoul ricerca con questo momento un confronto serio e stimolante per coloro che intendono esprimere un messaggio attraverso la fotografia, mettendo a disposizione le sue competenze a tu per tu con i singoli partecipanti.

Oltre all’autore, anche le danzatrici professioniste parteciperanno alla selezione e ai commenti degli scatti al fine di discutere quegli aspetti delle immagini dove a emergere deve essere la precisione delle pose, dei singoli movimenti, della cura espressiva delle linee e degli elementi fondamentali per veicolare la disciplina artistica della danza.

Grazie all’accuratezza analitica di Raoul Iacometti l’editing diventa occasione di discussione, una contaminazione fondamentale, uno scambio di idee e di conseguenza una crescita, sia professionale che artistica, rendendo il workshop “Scatti in Danza” un appuntamento partecipativo unico per chi ama la danza, il corpo e la fotografia.

 

PARTECIPANTI

Il workshop si svolgerà con un minimo di 8 partecipanti ed un massimo di 12; in caso di numero insufficiente di iscritti il workshop sarà annullato.
La notizia potrà essere comunicata agli iscritti solo dopo il termine delle iscrizioni.

 

COSTI

Il workshop intero avrà un costo totale di € 180 per i non Soci del Fotoclub e di € 155 per i Soci.
Facoltativamente sarà possibile consumare i due pranzi in sede ad un costo totale di € 10 (preparazione più o meno autogestita).

 

ISCRIZIONI

Per iscrizioni e informazioni scrivere a fotoclub@ilbacchino.it
Le iscrizioni terminano inderogabilmente il 23/05/2015 .
Per l’iscrizione è necessario versare un acconto di 100 sul conto intestato a:
"Fotoclub Il Bacchino"
IBAN: IT30K0616021517100000018505
BIC: CRFIIT3F
segnalando l’iscrizione per e-mail a fotoclub@ilbacchino.it
Senza il versamento dell’acconto la prenotazione non è valida.

 

LOGISTICA

La base logistica e degli incontri è la sede del Fotoclub Il Bacchino, in piazza Cardinal Niccolò, 8, a Prato.
Per chi ha bisogno di pernottare a Prato sono attivabili convenzioni presso strutture convenzionate.

 

BIOGRAFIA

Raoul Iacometti, nato a Milano nel 1961, svolge l’attività di fotografo free-lance alternando la ricerca personale al lavoro commerciale nei più diversi settori, dal reportage al food and beverage, dall’architettura i interni al paesaggio.

Le sue fotografie sono pubblicate su riviste, libri e su cataloghi di Saloni Internazionali, utilizzate in siti web, calendari e CD covers di musicisti italiani e stranieri.

Intensa anche l’attività espositiva che lo vede protagonista di mostre personali e collettive in Italia e all’estero.
Fra i suoi lavori più significativi sono da ricordare “Di terra e di fuoco” (2006) reportage sulle ex miniere presso le colline metallifere nel territorio di Massa Marittima 
(GR), “Ai confini del mare” (2003/2008), “Tre giorni a Madrid” (2007) una copia è conservata presso l’Archivio Fotografico Italiano, “I suoni delle Dolomiti” (2007), “Di serra” (2008), “Quale madre” (2008) dedicato al tema della maternità e “Botteghe” (2008) sulla filiera agroalimentare e sull’importanza del cibo nella nostra vita quotidiana, “Just Dancers” (2011) reportage fotografico sul mondo della danza classica, contemporanea e jazz amatoriale.

Dal 2008 sta lavorando sul suo ultimo progetto “Green Attitude”, la danza legata al mondo delle piante, con fotografie in dittico per mezzo delle quali i due mondi si fondono in maniera elegante e naturale, utlizzando come location serre e vivai. 

Per il suo lavoro utilizza sia sistemi analogici (Leica, Polaroid, macchine medio formato) che digitali con attrezzature Canon Eos e iPhone.

Ha ricevuto molti riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali. Sue fotografie fanno parte di importanti collezioni private.

Nel 2015 gli è stata conferita l’onoreficenza “Autore dell’Anno 2015” dalla Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche.

 

Sito Ufficialewww.raouliacometti.it

 

 

Serata “L’ospite che non c’è”…. Vivian Maier

 

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Per la serata "l'ospite che non c'è" vi presenteremo la fotografa statunitense Vivian Maier, vedremo il dvd della sua storia troppo bella per essere vera e altrettanto particolare, avrete la possibilità di sfogliare il libro con la raccolta delle sue foto di Street Photography.

Vivian Maier nasce a New York, 1º febbraio 1926, è stata una fotografa statunitense, della cui attività artistica si sapeva ben poco fino a pochi anni fa.

Come per altri artisti rimasti sconosciuti o semisconosciuti durante la loro vita, Vivian Maier e, soprattutto, la sua vasta quantità di negativi. È stata scoperta meno di dieci anni fa, grazie alla tenacia di un giornalista, John Maloof, anche lui americano.

La maggior parte delle sue foto sono "street photos" ante litteram e può essere considerata una antesignana di questo genere fotografico. Inoltre, scattò moltissimi autoritratti, caratterizzati dal fatto che non guardava mai direttamente verso l'obiettivo, utilizzando spesso specchi o vetrine di negozi come superficie riflettente.

Vivian Maier, per scattare le sue immagini, utilizzava una macchina fotografica Rolleiflex e un apparecchio Leica IIIc.